Airbnb laws italy

Leggi e Regolamenti per Affitti a Breve Termine in Italia

Una guida completa alle leggi e regolamenti per ospitare affitti brevi in Italia.

Una delle destinazioni turistiche più popolari al mondo, l’Italia ha una vasta comunità di gestori e ospiti di affitti a breve termine. Questo articolo ripercorre le norme nazionali generali relative agli affitti a breve termine, insieme alle norme specifiche per affitti a breve termine a Milano e Roma.

Le normative italiane possono variare in base alle diverse regioni e città, quindi assicurati di comprendere le normative locali prima di elencare la tua casa per un affitto a breve termine.

Norme Nazionali per Affitti a Breve Termine – In Tutta Italia

Per offrire un noleggio a breve termine ovunque in Italia:

  1. Visita il tuo quartier generale di polizia locale e richiedi l’accesso a Allogiati Web.
  2. Prepara un contratto scritto che i tuoi ospiti possano firmare al momento del check-in.
  3. Invia le immagini dei passaporti dei tuoi ospiti o dei loro documenti identificativi nazionali a Allogiati Web.

Quando si ospitano durante la notte turisti o ospiti stranieri, gli host in Italia devono raccogliere le informazioni identificative dei propri ospiti, inclusa un’immagine del passaporto o il documenti identificativo nazionale al momento del check-in. Queste informazioni, comprese le immagini dei passaporti degli ospiti o l’identificazione nazionale, devono essere inviate al portale web della polizia di stato. Se non hai mai ospitato prima, dovrai visitare la sede della polizia locale per accedere al portale online per l’invio delle informazioni degli ospiti.

Per i noleggi che durano meno di 30 giorni da host che non operano come o nel luogo di un’azienda, gli host dovranno preparare un contratto di noleggio a breve termine affinché l’ospite possa firmare al check-in. Per la prenotazione di ospiti tramite Airbnb, Booking.com o altre piattaforme di noleggio a breve termine, è ancora necessario un contratto scritto e firmato tra l’host e l’ospite. Il contratto non è soggetto alla registrazione dell’ufficio delle imposte se gli ospiti non soggiornano per più di 30 giorni. Tieni presente che un contratto è necessario solo se il tuo noleggio a breve termine rientra nella categoria di “appartamento turistico ammobiliato” e se il tuo noleggio a breve termine è classificato in qualsiasi altra categoria, anche bed & breakfast, non è necessario un contratto scritto.

Le tasse sono complesse e possono variare a seconda delle circostanze particolari. Esistono due diversi regimi fiscali in cui un host in Italia può rientrare. Il regime fiscale ordinario etichettato IRPEF si basa su un calcolo di somma delle entrate annuali, il che significa che le entrate derivanti da affitti a breve termine possono essere aggiunte ad altre entrate dell’esercizio. Un tasso dal 23% al 43% può essere applicato in base a questo regime fiscale e consente detrazioni come i costi di ristrutturazione della proprietà o i pagamenti Airbnb.

Tasse Nazionali

Se gestisci il tuo noleggio a breve termine come host non professionale, probabilmente utilizzerai il regime fiscale conosciuto come la Cedolare Secca. Questo regime fiscale è disponibile solo per gli host non professionisti che sono considerati “persone fisiche” che affittano le loro proprietà. La Cedolare Secca è un tasso fisso preferenziale del 21% applicato esclusivamente al reddito generato dal noleggio a breve termine. Si noti che il regime fiscale della Cedolare Secca non consente la detrazione di eventuali spese. Al momento è in corso una controversia giudiziaria tra Airbnb e il governo italiano in merito all’obbligo di includere e addebitare automaticamente la Cedolare Secca attraverso la loro piattaforma di prenotazione. Questa tassa non è attualmente riscossa dalla piattaforma di Airbnb.

Regolamento di Affitti a Breve Termine a Milano

Per offrire un noleggio a breve termine a Milano è necessario assicurarsi che siano conformi alle normative nazionali prima che uno:

Affitti Brevi a milano
  1. Completa e invia una SCIA a al sito Impresa in un Giorno.
  2. Richiedi l’autorizzazione della tua città o consiglio comunale per l’affitto a breve termine.
  3. Verifica la tua autorizzazione attraverso il portale online Turismo5 per ricevere il tuo codice CIR.
  4. Aggiorna il tuo codice CIR su tutti gli annunci per il tuo noleggio a breve termine.

Attualmente, la regione Lombardia non ha una categoria per gli host di noleggio a breve termine che non stanno cercando di operare come entità commerciale registrata nella categoria “Casa per le vacanze”. Ciò significa che a Milano, indipendentemente dal fatto che i locatori di affitti a breve termine operino come impresa o meno, sono tenuti a comunicare l’inizio delle loro attività commerciali (SCIA) prima di elencare la loro casa per il noleggio a breve termine. La SCIA per la propria città o regione può essere ottenuta tramite il sito web Impresa in un Giorno.

Insieme a questo, gli host di Milano sono tenuti ad ottenere e presentare un CIR (codice identificativo di riferimento), che è un codice alfanumerico che deve essere presente in tutti gli elenchi e gli annunci del proprio affitto a breve termine nella regione Lombardia. Gli host devono richiedere l’autorizzazione del consiglio comunale per offrire un affitto a breve termine e verificarlo attraverso il sistema online Turismo5. Una volta approvato, questo sistema fornirà agli host il loro codice CIR alfanumerico che deve essere presente in tutti gli elenchi e annunci per l’affitto a breve termine della loro casa. Coloro che non hanno o non presentano il codice CIR in elenchi o pubblicità del loro affitto a breve termine saranno soggetti a multe che vanno da €500 a €2,500.

La città di Milano e Airbnb hanno raggiunto un accordo nel 2018 per consentire ad Airbnb di semplificare il pagamento e la riscossione della tassa di soggiorno. Airbnb ora include la tassa di soggiorno di € 3,00 a persona nei prezzi di checkout per le prenotazioni, occupandosi della raccolta e della rimessa in città. Mentre alcune altre città come Genova, Bologna, e Firenze hanno anche accordi fiscali stipulati con Airbnb, non tutti lo fanno, quindi in alcune città gli host saranno tenuti a riscuotere le tasse turistiche separatamente e a presentarle alla città ogni trimestre. Airbnb fornisce un elenco completo delle città italiane in cui la compagnia riscuote le tasse di soggiorno per gli host.

Regolamento di Affitti a Breve Termine a Roma

Per offrire un noleggio a breve termine a Roma è necessario assicurarsi che uno conforma con le normative nazionali prima di:

  1. Iscriviti al SUAR online della città di Roma.
  2. Ottieni il tuo codice CIR dalla regione Lazio.
  3. Invia un’email alla regione con il tuo codice CIR per inviare i numeri di flusso turistico.

Roma non ha un accordo con Airbnb per quanto riguarda la riscossione delle imposte, il che significa che gli host dovranno riscuotere la tassa di soggiorno da soli. La tassa di soggiorno di Roma è di € 3,50 a persona a notte, pagata solo per un massimo di dieci notti. I bambini di età inferiore a 10 anni sono esenti dalla tassa e gli ospiti sono tenuti a versare le loro riscossioni delle tasse di soggiorno alla città di Roma ogni trimestre. La città di Roma consente ai cittadini registrati di versare la tassa di soggiorno attraverso il sito web della città.

Imposte sul Reddito a Roma

Gli host che noleggiano tre unità abitative o meno rientrano nella categoria degli appartamenti turistici arredati e nella maggior parte dei casi non sono tenuti a presentare le tasse come impresa o a presentare una SCIA. Se un host gestisce più di tre proprietà o un host offre servizi aggiuntivi di valore a parte del alloggio, come la colazione o l’ordinazione di servizi di taxi per gli ospiti, dovranno presentarsi come un’azienda e presentare una SCIA prima di ospitare ospiti. Gli host che gestiscono i loro affitti come appartamenti turistici arredati possono comunque fornire servizi di pulizia e cambio biancheria per i propri ospiti.

Keycafe non è un consulente fiscale o finanziario con licenza. Qualsiasi scrittura nell’articolo precedente non deve essere considerata come consulenza legale, finanziaria o fiscale. Contatta il tuo consulente fiscale locale per informazioni sulla tua situazione personale e fai sempre le tue ricerche e analisi in base alle tue circostanze personali.

Link Utili Riguardante affitti a Breve Termine in Italia

Mentre questo articolo copre molte informazioni, è importante fare le tue ricerche e assicurarti di essere conforme alle normative nazionali, regionali, e comunali prima di ospitare qualsiasi noleggio a breve termine in Italia. Di seguito sono riportati alcuni collegamenti utili a risorse con ulteriori informazioni.

Portale Alloggiati web: https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/PortaleAlloggiati/

Portale Turismo 5 Lombardia: https://www.flussituristici.servizirl.it/Turismo5/

Affitti Brevi Lazio: http://www.regione.lazio.it/prl_turismo/?vw=contenutidettaglio&id=126